Carnevale di Venezia: come viverlo al meglio

Il Carnevale viene nominato la prima volta dal Doge Vitale Falier nel 1094, era legato ad eventi pubblici di divertimento, che si tenevano per la città.
La storia del Carnevale di Venezia, come lo conosciamo oggi, lo ritroviamo poi nel 17° secolo, a seguito di una vittoria della Repubblica contro il Patriarca di Aquileia. Nel 18° secolo, invece, il Carnevale di Venezia diventa un vero e proprio simbolo della cultura veneziana, in cui  i veneziani e i forestieri si riversavano in tutta la città a far festa con musiche e balli sfrenati.

Nella vita dei veneziani, il Carnevale rappresentava un momento di libertà, in cui ognuno poteva essere chi desiderava e dove le classi sociali smettevano di esistere.
Il Carnevale, dunque, rappresentava un momento di libertà e di eguaglianza ed è per questo che i nobili da ogni parte d’Europa veniva qui, a festeggiare.

I costumi del Carnevale di Venezia

Il Carnevale di Venezia era sì un momento in cui tutti potevano essere chiunque, e per questo erano solo due le maschere da poter indossare (almeno nel 18° secolo) ed erano la “Bauta” e la “Moretta”.
La Bauta è una maschera bianca che copre l’intero viso di chi la indossa, con due buchi per gli occhi e nessuno per la bocca. Solitamente la si indossa insieme al “tabarro”, lungo mantello nero in uso a Venezia, principalmente per scaldarsi, dal momento che il Carnevale di Venezia si svolge durante l’inverno.
L’altra maschera, la “moretta”, era una maschera prettamente femminile e di color nero, come suggerisce il nome, ma per conoscere le caratteristiche di questa maschera, ti invitiamo a leggere l’articolo che abbiamo dedicato alla storia del Carnevale di Venezia.
Oggi non esiste una maschera tipica, puoi indossare praticamente tutto quello che vuoi e puoi impersonare chi preferisci, mentre passeggi tra le calli veneziane. Potresti anche pensare di partecipare al concorso annuale per la maschera più bella e magari vincere anche il primo premio!

Il Carnevale di Venezia: ecco come vivere uno dei più pittoreschi eventi del mondo

Concorso delle maschere più belle a parte, ci sono davvero un’infinità di cose che puoi fare durante il periodo del Carnevale.
Per viverlo come un antico veneziano, potresti pensare di partecipare ad una delle tante cene con ballo che vengono organizzate in questo periodo, indossando un costume del 18° secolo e danzando sotto soffitti affrescati, all’interno di lussuosi palazzi veneziani.
In alternativa, puoi sempre indossare una qualsiasi costume e perderti per le strade di Venezia, ammirando i più strani e affascinanti costumi indossati dalla gente per l’occasione.
Puoi anche fare un bacaro tour in costume, facendo finta di vivere in un periodo completamente differente dal presente, per un giorno.
Ultima cosa, ma non meno importante, ricordati di assaggiare le frittelle, un dolce tipico che come si deduce dal nome è fritto, e che trovi solo ed esclusivamente durante il Carnevale.

Quand’è il Carnevale di Venezia?

La risposta è semplice: dipende.
Il Carnevale di Venezia non cade sempre nelle solite date, questo perchè si rifà al giorno in cui cadrà Pasqua. Nel 2019, il Carnevale di Venezia si tenne tra il 16 febbraio e il 5 marzo, con tutti i suoi balli e le sue iniziative particolari.
Quest’anno il Carnevale si terrà dal 27 gennaio al 13 febbraio. Ti aspettiamo per viverlo con noi dal 1 febbraio!
Uno degli eventi imperdibili del Carnevale è sicuramente la “Festa delle Marie”. In onore della vittoria sui pirati istriani del 943, ogni anno si selezionano dodici tra le più belle ragazze di Venezia, scelte in numero di due per ogni sestiere e ribattezzate per l’occasione Marie, che sfilano per la città e sono protagoniste degli eventi principali del periodo carnevalesco.
Un altro evento da non perdere è il “Volo dell’Angelo”, che cade solitamente il giorno del martedì grasso. L’origine di questo evento ha le sue radici diversi secoli fa, quando un acrobata turco, venuto a Venezia per i festeggiamenti del Carnevale, per onorare il Doge decise di raggiungere il Campanile di San Marco camminando su una corda tesa dalla sua cima, fino alla grande Riva degli Schiavoni.
Purtroppo l’acrobata perse l’equilibrio e tutti ribattezzarono il Volo dell’Angelo con il “Volo del Turco”. Più avanti nel tempo, il nome tornò ad essere quello originale. Chi sarà l’Angelo del 2024?

Per seguire tutti gli eventi previsti per il Carnevale di Venezia puoi consultare il sito ufficiale dedicato.