Il tour degli itinerari segreti di Palazzo Ducale a Venezia

The secret itinerary tour inside the Doge’s Palace in Venice

Il Palazzo Ducale è uno dei luoghi di maggiore interesse a Venezia. Questo palazzo era un tempo il luogo in cui il Doge abitava, durante il suo dogado, ed era la sede del governo della Serenissima.
In origine aveva le fattezze di un vero e proprio castello medievale, con le torri e le mura tutt’attorno, ma con il passare degli anni l’architettura del palazzo subì diverse variazioni, non solo perchè fu colpito da un terribile incendio che ne distrusse buona parte, ma per i cambiamenti che stava subendo anche la struttura politica della città, sotto la guida del Doge Ziani, uomo visionario e rivoluzionario, che guidò la Repubblica dal 1172 al 1178.
Oggi il Palazzo Ducale è un incredibile esempio del famoso stile gotico veneziano e uno scrigno ricco di storie da raccontare e camere segrete.
Ci sono due modi di visitarlo: quello classico e quello più “segreto”, per entrambi il biglietto è acquistabile con la tessera Venezia Unica.
Il tour classico ti permette di visitare gran parte del Palazzo, entrerai infatti nella Sala del Maggior Consiglio, conosciuta in tutto il mondo per essere una delle sale più ampie d’Europa, negli appartamenti del Doge e nel Palazzo delle Prigioni, connesso al palazzo dal noto Ponte de Sospiri.

Il tour degli itinerari segreti, invece, di concentra più sulle stanze dedicato all’amministrazione e a molte altre stanze, che guardando il palazzo dall’esterno non diresti nemmeno che esistano, inoltre potrai visitare le vecchie prigioni e la sala della tortura.

Il tour degli itinerari segreti a Palazzo Ducale

L’itinerario comincia nel cortile interno al palazzo, dove attraverso una piccola porta, si entra in un mondo che racconta storie di prigionia e morte: i Pozzi.
Le prigioni dette “pozzi” sono chiamate così per la loro posizione, al di sotto del palazzo, sono costruite in pietra e ricoperte di legno per dare la sensazione al prigioniero di essere stato “sepolto vivo” all’interno di una bara.
Questo tipo di prigioni erano riservate a coloro che avevano commesso i reati più gravi, questo spiega perchè le condizioni fosse così pessime, confermate dalle terribili scritte sui muri delle celle.
L’itinerario continua al piano di sopra, attraverso una piccola scala che ci conduce fino alle stanze del Notaio Ducale e alla stanza del Deputato alla Segreta del Consiglio dei Dieci. Queste due stanze sono piccole e nascoste, tanto da non poter dire che esistano facendo il tour classico.
Continuando con il tour, entriamo nell’ufficio del Cancelliere Grande, l’unica figura eletta direttamente dal Maggior Consiglio, e successivamente nella Camera della Cancelleria Segreta dove sono custoditi moltissimi documenti segreti e pubblici.
Passando dalla Saletta del Reggente alla Cancelleria, si accede poi alla sala delle torture, dove potrai vedere come si eseguiva la tortura della corda.
Se all’inizio di questo tour virtuale abbiamo visitato le prigioni al di sotto di Palazzo Ducale, adesso è tempo di vedere le prigioni al piano di sopra, quelle che prendono il nome di Piombi per via della loro posizione, sotto i tetti di piombo del palazzo, dove lo stesso Giacomo Casanova fu recluso.

Le condizioni qui erano di gran lunga migliori, infatti, queste celle erano utilizzare solo per i prigionieri accusati di crimini politici e coloro che aspettavano di ricevere la sentenza definitiva.
Durante il tour vedrai anche il sottotetto di Palazzo Ducale, dove sono conservate le più diverse armi da battaglia, la Sala degli Inquisitori e la Sala dei Tre Capi, da cui si apre un piccolo passaggio segreto che dà direttamente nella Sala del Consigli dei Dieci.

Alla fine della visita, potrai visitare il resto di Palazzo Ducale autonomamente, scoprendo le altre bellissime sale dell’edificio.
Ti consigliamo veramente di prendere parte a questo tour perchè è un modo davvero originale di scoprire com’era organizzata la vita politica di Venezia, al tempo.
Se farai questo tour al mattino, ecco un altro consiglio: segui la nostra guida nel sestiere di Dorsoduro, per scoprire i luoghi in cui tutt’oggi vengono costruite le gondole.